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Il 2024 dei Kolbini

Il Coro dei Kolbini anche quest’anno conclude il suo percorso di crescita canora, umana ed educativa.Abbiamo voluto condividere, alla fine di quest’anno, alcune riflessioni che nascono dai nostri bambini/ragazzi che fanno parte o da molti anni o sono entrati da poco nel coro.Speriamo che possa servire per far comprendere sempre meglio questa bella realtà della nostra Parrocchia.

“ Far parte di un coro è un’esperienza fantastica. Cantare insieme agli altri crea un legame speciale. È bello vedere come il nostro impegno comune si trasformi in musica. Far parte di un coro è un modo per condividere passione e divertimento, creando momenti indimenticabili con persone che amano la musica quanto te”.

Gioele

“Il coro è stato negli anni un luogo di incontro, di condivisione, di crescita, di servizio. È un luogo dove mettersi in gioco, sperimentare, proporre, chiedere, sapendo però che non si è mai soli, che al proprio fianco c’è sempre qualcuno pronto a tendere la mano. È, dunque, esperienza di Chiesa.” 

Sara

“Al termine di quest’anno di coro vorrei esprimere qualche pensiero sull’esperienza che noi Kolbini viviamo. Noi ragazzi abbiamo età, storie e sensibilità molto diverse e ognuno di noi dà il suo contributo e arricchisce il cammino che facciamo. Chiunque è disposto a prendersi questa piccola responsabilità è ben accetto ed accolto in tutte le sue sfumature e questa capacità di accoglienza mi colpisce molto. Nessuno è lasciato indietro e la voglia di stare insieme prevale sempre sulla pretesa di cantare in modo impeccabile. Auguro a tutti noi di non dimenticarci che il nostro è un servizio e che il canto può essere davvero una strada da percorrere per crescere nella fede e nell’amicizia.

Maddalena

“Cantare nel coro mi fa sentire parte di qualcosa di più grande, unendo le nostre voci in un’unica preghiera “Mattia
“Chi canta, prega due volte”, diceva Sant’Agostino.Ma, secondo la mia esperienza, è vero anche che “chi prega canta due volte”!Non sono una cantante professionista (e mai lo sarò), ma da tanto tempo metto al servizio della Comunità ciò che lo Spirito canta in me in ogni momento delle mie giornate.Spero sempre che anche attraverso il nostro servizio durante le diverse celebrazioni l’assemblea possa aprire il cuore al Suo Amore.

Francesca


“Si comincia, a volte, quasi per gioco e via via si scopre come far parte di un coro sia gratificante.Ci si sente sempre più parte di un gruppo affiatato e collaborativo.Cantare nel coro significa essere parte attiva della Comunità e contribuire a rendere gioiosa ogni liturgia che animiamo”

Giulia

L’appartenenza al coro per me ha una duplice funzione.La prima, forse quella che salta più facilmente agli occhi, è quella di allietare la funzione liturgica, permettendo alla comunità di partecipare ad una Messa più briosa. La seconda funzione può essere meno intuitiva, ma non per questo meno importante: la partecipazione dei bambini e dei ragazzi al coro permette agli stessi di prendere parte alla Messa fin da giovanissimi, avendo un ruolo ben definito che consente loro di sentirsi parte del tutto; i Kolbini hanno il compito importantissimo di cantare in momenti ben precisi, di conseguenza non corrono il rischio di distrarsi e al tempo stesso acquisiscono familiarità con i momenti liturgici.

 Mamma di Rebecca

“Il coro dei kolbini é un esperienza unica più che speciale . Sono felice di essere entrata in questa realtà non solo per un arricchimento personale, ma anche e soprattutto per poter rendere viva l’appartenenza e la comunione con la nostra Parrocchia.” 

Sara

“Il coro, per me, è bello proprio per coloro che ne fanno parte; nonostante ci siano amicizie più strette si è creato un bel gruppo. Ormai solo tanti anni che sono qui e sono stata coinvolta da una ragazza che fa parte di questo coro, mi sono fin da subito, trovata bene e poi dopo il periodo covid che è stato un momento abbastanza difficile sono riuscita anche a crescere da un punto di vista “tecnico”. Nonostante i vari momenti dove è presente, a volte, anche un po’ di fatica è un bel percorso che ormai mi sta accompagnando da alcuni anni.” 

Giulia

“Forse posso considerarmi uno dei più anziani del coro e ho visto coristi che hanno concluso e altri che hanno appena iniziato . Il coro si modifica,si plasma in continuazione e anche una singola voce contribuisce a rendere i vari momenti veri, vivi e più vicini a tutti. Il Coro a cui appartengo si è dedicato a diversi impegni, tutti volti a regalare un sorriso e una speranza a chi ascolta. Creare diverse voci che si uniscono per comporre una melodia perfettamente coordinata è frutto di dedizione e impegno, di disciplina dettata da prove e esercizio, un insegnamento della vita.Tutto questo rende il coro una parte fondamentale del mio essere e se sono cresciuto e diventato quel che sono, devo ringraziare anche questa esperienza” 

Gabriele

“Per me il coro è come un momento dove posso trascorrere del tempo in allegria con dei miei amici e che, nonostante sia solo una volta a settimana, riusciamo a fare concerti o eventi che danno molte soddisfazioni.” Veronica
“”Il coro dei Kolbini è una realtà viva che può offrire tanto, musicalmente certo, ma non ci si ferma solo alla condivisione di note e canzoni.Il coro dei Kolbini è divertimento e impegno, partecipazione e condivisione, ascolto e fiducia nell’altro con l’obiettivo di offrire un servizio alla comunità.Non ci sono più io che canto, con una bella o brutta voce, e non conta neanche più il mio, il tuo, il suo, vale solo il noi”

Viola

“Quando un anno fa sono entrata nel Coro dei Kolbini ero un po’ spaventata. Non conoscevo nessuno e non sapevo come sarei stata accolta perché c’erano ragazzi più grandi che si conoscevano e cantavano insieme da tempo. Devo dire però che le mie paure sono sparite subito, perché già dalla prima volta mi sono sentita a mio agio e parte del gruppo.Nel Coro dei Kolbini ho trovato tanti nuovi amici e un modo diverso per partecipare alla Messa.
La musica ci unisce e l’amicizia ancora di più. C’è armonia, unione e un grande spirito di
collaborazione. Tutti siamo i benvenuti e tutti siamo importanti indipendentemente dalla nostra età e dalle nostre capacità nel canto.Siamo tutti diversi, ma la cosa che sicuramente mi piace di più è che quando cantiamo in coro non ci sono più differenze e che le nostre voci salgono unite per celebrare insieme il Signore. 

Irene