Il Vangelo in famiglia
“LAMPADA PER I MIEI PASSI E’ LA TUA PAROLA, SIGNORE LUCE SUL MIO CAMMINO”
(Sl 118, 105)
IL CAMMINO
L’immagine e l’esempio del “cammino di fede” dei “cercatori di Dio” che l’evangelista Matteo ci dà si trova già all’inizio del suo stesso Vangelo con la presentazione dei Re Magi (Mt 2, 1-12).
Essi si muovono e si mettono in cammino mossi da un desiderio che trova un segno, la stella, che si conferma in una parola, la Scrittura, e si concretizza in una persona, per diventare un incontro.
Tutti noi ci muoviamo nello stesso modo, e viviamo, anche se in modo diverso, le stesse tappe.
In questa Quaresima vogliamo ripercorrere il cammino della nostra fede, rivisitarlo, dargli fondamento e spessore reale, affinché l’incontro con il Cristo morto e risorto sia per noi fonte di gioia e certezza della nostra speranza.
Ecco il nostro cammino:
Una fede messa alla prova – Mt 4,1-11, le tentazioni – lunedì 6 marzo
Una fede che si abbandona – Mt 8,5-13, il servo malato del centurione – lunedì 13 marzo
Una fede che scommette tutto – Mt 13,44-52, parabola della perla preziosa – lunedì 20 marzo
Una fede per ogni ora – Mt 19,30-20,16: i lavoratori della vigna – lunedì 27 marzo
Una fede stupita di un amore senza misura Mt 27,45-54: la professione di fede del centurione- lunedì 3 aprile
LECTIO QUARESIMALE
In questi ultimi anni era diventata una bella tradizione condividere, nel tempo della quaresima, e precisamente nel giorno del lunedì, un momento di ascolto, di riflessione e di preghiera di sulla Parola di Dio.
Dalle 21.00 alle 22.15 circa un bel gruppo di parrocchiani, che variava dai 50 alle 80/100 persone, si ritrovavano in chiesa, facendo della Parola di Dio il senso e la modalità del loro incontrarsi.
A turno, uno dei fra;, proponeva una “lectio”, una leFura approfondita di un testo biblico.
Quindi, ci si ritrovava in gruppi, tre o quattro secondo il numero dei presenti, per condividere
la ricchezza e il dono della Parola di Dio.
Con quest’anno, si vuole fare un passo in avanti: portare la Parola nelle nostre case e rendere i laici responsabili e protagonisti; di questo dono.
Con alcune coppie guida si formeranno dei gruppi che si ritroveranno in casa di qualcuno e “spezzeranno” fraternamente il pane della Parola.
VANGELO IN FAMIGLIA: perché?
Si legge nel Progetto Pastorale Parrocchiale della nostra comunità, formulato per il quadriennio 2016-2019:
“Vogliamo proporre, in questo quadriennio, un approfondimento della Parola di Dio in famiglia.
Più che una Lectio vera e propria, riteniamo opportuno procedere con una modalità più semplice, in cui i brani del Vangelo siano letti e condivisi nei gruppi partendo dalle proprie situazioni di vita e da cosa quella Parola dice al quotidiano di ciascuno dei partecipanti…”
(Perciò) L’obiettivo principale sarà promuovere i Gruppi del Vangelo in Famiglia come percorso di condivisione della Parola. Questo perché l’ascolto e la meditazione della Parola di Dio diventi una concreta modalità per “educarsi al pensiero di Cristo e pensare secondo Cristo”; per facilitare “l’incarnazione” della Parola nella nostra vita di tutti i giorni e fare della famiglia una “chiesa domestica” e per coinvolgere progressivamente più persone /famiglie che non vengono in chiesa (Papa Francesco Chiesa in uscita).